VIA DI MEZZO 2017

CAMMINI

I Cammini della Via di Mezzo
Vai a Cammino dei Marsi

Cammino dei Marsi

10 Giugno – da Lecce dai Marsi a Pescasseroli

Vai a Cammino della Biodiversità

Cammino della Biodiversità

10 Giugno – da Barrea a Civitella Alfedena

Vai a Pastorelli sul Tratturo

Pastorelli sul Tratturo

10 Giugno – Villetta Barrea

Vai a Sentiero dei Briganti

Sentiero dei Briganti

10 Giugno – da San Donato a Pescasseroli

Vai a Strada della Lana

Strada della Lana

10 Giugno – da Scanno a Pescasseroli

Vai a TRATTURO REGIO

TRATTURO REGIO

11 Giugno – si arriva ad Opi partendo da Pescasseroli o Civitella Alfedena

la VIA DI MEZZO

Tratturi da Rivivere
Il progetto della Via di Mezzo vuole costruire una nuova esperienza di promozione del territorio

La pratica della Transumanza ha attraversato secoli ed i millenni costituendo un elemento fondante le tradizioni e le culture dei territori attraversati. La prima legge agraria che regolamentò i già esistenti “tractoria” si ebbe nel 111 d.C., ma già i Pentri, il gruppo più imponente e importante dei Sanniti, stanziati nell’area dell’attuale provincia di Isernia nel IV secolo a.C., percorrevano lunghe distanze al fine di raggiungere i pascoli in pianura.

Che queste siano le radici dei più recenti tratturi lo testimonia, ad esempio, la presenza di Altilia, la città romana di Sepino, che prima di diventare cittadella dell’impero, era un centro sannita adibito al ricovero e alla sosta delle greggi che vi transitavano.

La TRANSUMANZA TRANSUMANZA … l’antica Via di Mezzo IMG_0023 copiaLa pratica della Transumanza ha attraversato secoli ed i millenni costituendo un elemento fondante le tradizioni e le culture dei territori attraversati. La prima legge agraria che regolamentò i già esistenti “tractoria” si ebbe nel 111 d.C., ma già i Pentri, il gruppo più imponente e importante dei Sanniti, stanziati nell’area dell’attuale provincia di Isernia nel IV secolo a.C., percorrevano lunghe distanze al fine di raggiungere i pascoli in pianura. Che queste siano le radici dei più recenti tratturi lo testimonia, ad esempio, la presenza di Altilia, la città romana di Sepino, che prima di diventare cittadella dell’impero, era un centro sannita adibito al ricovero e alla sosta delle greggi che vi transitavano. I tratturi sono stati da sempre le strade verdi sulle quali era consentito condurre gli armenti e che per questa pratica erano protetti da sanzioni per chi ne occupasse la pertinenza, tutela ancor oggi in vigore anche se non sempre rispettata. Costituiscono una rete di grandi vie d’erba che nei tratti principali erano larghi fino a 111 metri, da essi si dipartivano poi i tratturelli, larghi fino a 37 metri, che servivano da smistamento ed erano collegati tra loro da bracci larghi circa 18 metri e mezzo.

SOSTENITORI

Si ringraziano le seguenti realtà per il supporto dato alla VIA DI MEZZO

RRTREK Pescasseroli

Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Si ringrazia l’Ente per il Patrocinio concesso

Hotel Primula

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